Al mare con i cani: come fare?

Il cane è il migliore amico dell’uomo, anche durante le vacanze estive. Se hai intenzione di andare al mare con i cani, ecco come fare per proteggerli dal sole, aiutarli prima, durante e dopo il bagno, avendo particolare cura della loro igiene e sicurezza.

Come per noi esseri umani, è di fondamentale importanza ricordare, in primis, di proteggere adeguatamente la cute delicata dei nostri cani. Quindi, occhio al sole. A seguire, affronteremo anche l’argomento cani e bagno al mare, offrendo utili consigli su cosa fare anche dopo il bagno in mare. Seguendo le opportune precauzioni, le vacanze con i nostri amici cani diventano piacevoli e sicure, con garanzia di salute e benessere.

Occhio al sole

Al mare con i cani significa adottare una serie di precauzioni: in primis, proteggerlo dai raggi solari. Per i cani, le scottature solari, se non adeguatamente curate, sono un problema che può avere conseguenze importanti sulla salute della pelle.

Una precauzione indispensabile per proteggere il proprio cane dal sole è applicare una protezione solare con un fattore spf 15. Si consiglia di prediligere prodotti solari ad uso animale, poiché quelli ad uso umano, possono contenere sostanze pericolose e tossiche. Come per noi esseri umani, è necessario riapplicare la protezione solare ogni due ore oppure dopo il bagno in mare.

Durante l’estate, i cani soffrono maggiormente il caldo e, spesso, si rende necessaria la tosatura. In questo caso, per andare al mare con i cani, si consiglia di utilizzare la crema solare con protezione spf50. L’applicazione di questo fattore di protezione è consigliata, anzi raccomandata, per prevenire scottature dolorose sulla pelle esposte al sole, nei cani che hanno subito interventi chirurgici recenti con punti a vista oppure affetti da malattie della pelle.

Per una maggiore sicurezza, è anche raccomandato vestire il cane con capi di abbigliamento, ad uso animale, di colore chiaro e dotarsi di ombrellone o tenda. L’obiettivo è mantenere il corpo del cane protetto dai raggi solari durante la permanenza in spiaggia. Infine, ultima raccomandazione, limita l’esposizione del cane alla luce solare diretta, durante le ore più calde, generalmente tra le 10:00 e le 16:00, pianificando le attività outdoor al mattino presto, o, al contrario, alla tarda sera.

Cani e bagno in mare

La parola chiave quando si parla di cani e bagno al mare è sicurezza. C’è sempre una prima volta al mare, anche per i cani. I cani possiedono l’istinto naturale di nuotare e potrebbero provare a farlo anche se non sono abituati. Infatti, non bisogna sottovalutare il rischio di un’esperienza negativa: se il cane si sente costretto a fare il bagno in mare, oppure si trova in difficoltà in acqua, potrebbe diventare pericoloso per lui e per il padrone.

Se vuoi abituare il cane all’acqua del mare è importante farlo in modo graduale e rispettando i suoi tempi. Si può iniziare con passeggiate vicino alla riva, in modo che si abitui ai rumori e ai movimenti dell’acqua. In seguito, iniziare attività ludiche vicino all’acqua, come ad esempio, lanciare la sua pallina preferita, rappresenta un modo efficace per familiarizzare con il contesto.

Cani e bagno al mare: occhio alle correnti marine. Quando arrivi al mare con il cane, assicurati di controllare le correnti prima di far entrare il cane nell’acqua. Se c’è rischio di corrente forte, è da considerare l’utilizzo di un galleggiante oppure un collare salvagente per la sicurezza del cane. Inoltre, durante il bagno, è opportuno tenere il cane sempre a vista, per evitare che si allontani al largo.

Durante il bagno al mare, è importante prestare attenzione anche a ricci di mare e balani, o “denti di cane”. Il cane potrebbe avere un contatto durante la nuotata, soprattutto in prossimità degli scogli, e causare ferite o abrasioni. In questo caso, è importante rimuovere, con cura e attenzione, eventuali detriti, e disinfettare la zona per prevenire infezioni.

Inoltre, è necessario prestare attenzione agli spuntoni degli scogli, poiché i cani possono scivolare facilmente quando emergono dall’acqua. È importante aiutare il cane ad uscire dall’acqua, in modo sicuro.

Infine, è importante evitare che il cane beva l’acqua del mare mentre nuota, per prevenire una condizione rischiosa, ovvero l’ipersodiemia, che colpisce soprattutto i cani di piccola taglia, poiché, la loro concentrazione di sale nel sangue è maggiore.

Cosa fare dopo il bagno in mare

Dopo il bagno in mare, è importante, seguire alcuni semplici consigli per mantenere il cane al sicuro e in salute.

In primis, dopo aver sciacquato il cane, asciugarlo bene con un asciugamano. Assicurati di asciugare, con cura e attenzione, le orecchie e le pieghe della pelle, una zona molto delicata, per evitare che possano manifestare infezioni o dermatiti.

Dopo il bagno in mare, è consigliabile offrire ai cani un pasto leggero e dell’acqua fresca, per reintegrare i liquidi persi durante il nuoto. Il cibo deve essere adatto alle esigenze del cane ed essere facilmente digeribile. Questa rappresenta una importante raccomandazione: per prevenire la disidratazione dei cani, al mare, è necessario garantire adeguata quantità di acqua fresca e cibo nutriente da mangiare, per tutto l’arco della giornata.

Dopo il bagno in mare, la sabbia e l’acqua marina possono rimanere sulla pelle dei cani e provocare irritazioni o allergie.

È importante controllare, subito dopo il bagno in mare, le zampe e la pelle circostante, per assicurarsi che siano pulite e sane. Ispeziona qualsiasi area del corpo del cane, che potrebbe essere stata esposta al sole, ricercando segnali di eritema solare come arrossamento o desquamazione, ed eventualmente, applicare un’emulsione idratante nella zona interessata.

Infine, regala al cane un bagno completo e rigenerante, dopo averlo portato a casa, per rimuovere eventuali residui di sabbia o sale marino dalla sua pelle e dal pelo. Applicando uno shampoo per cani, potrai offrire al cane una pulizia delicata ma efficace, che rispetta l’equilibrio del manto e della cute.

È importante scegliere uno shampoo delicato e non irritante, adatto alle esigenze della pelle del cane. È da evitare l’uso di shampoo ad uso umano, perché risulta essere aggressivo per la pelle del cane.

Seguendo questi semplici consigli, potrai garantire la salute e il benessere del tuo cane al mare e goderti al meglio la giornata, con il tuo amico a quattro zampe.